Zygmunt Bauman
"La vita liquida è, insomma, una vita precaria, vissuta in condizioni di continua incertezza. Le preoccupazioni più acute e ostinate che l'affliggono nascono dal timore di essere colti alla sprovvista, di non riuscire a tenere il passo di avvenimenti che si muovono velocemente, di rimanere indietro, di non accorgersi delle "date di scadenza", di appesantirsi col possesso di qualcosa che non è più desiderabile, di perdere il momento in cui occorre voltare pagina prima di superare il punto di non ritorno. [...] Tra le arti del vivere-liquido moderno e le abilità che esse richiedono, sapersi sbarazzare delle cose diventa più importante che non acquisirle". Zygmunt Bauman |