La trappola della felicità
Chi lo fa quotidianamente sa quanto costi fatica, dolore e tristezza. Perchè, in fondo, è una battaglia persa in partenza che provoca l'effetto stesso che si vuole, invece, eliminare. Combattendolo.
Il titolo del libro è, appunto, "La trappola della felicità" in cui l'autore prova a spiegare la maniera per smettere di lottare contro quelli che riteniamo essere i nostri peggiori nemici: i pensieri e le emozioni negative.
Lo consiglio.
Questa è la presentazione:
Il titolo del libro è, appunto, "La trappola della felicità" in cui l'autore prova a spiegare la maniera per smettere di lottare contro quelli che riteniamo essere i nostri peggiori nemici: i pensieri e le emozioni negative.
Lo consiglio.
Questa è la presentazione:
Perché nella società occidentale del benessere sembriamo tutti stressati, depressi e insoddisfatti (e chi non lo sembra spesso in realtà lo è comunque, solo che finge il contrario)?
Perché siamo prigionieri della "trappola della felicità", un circolo vizioso che ci spinge a dedicare il nostro tempo, la nostra energia, la nostra vita, a una battaglia persa in partenza: quella contro i pensieri e le emozioni negative.
Che è poi una battaglia contro la realtà e contro la stessa natura dell'essere umano. Perennemente in lotta, e perennemente sconfitti, dato che il controllo che abbiamo sui nostri pensieri ed emozioni è in realtà infinitamente meno di quanto la nostra cultura voglia farci credere, è inevitabile ritrovarsi spossati, frustrati e delusi di sé e della propria esistenza.
In questo libro, Russ Harris ci conduce alla scoperta della nostra personale trappola della felicità, guidandoci a prendere coscienza dei meccanismi mentali che ci tengono prigionieri facendoci ostinare a perseguire chimere impossibili - essenzialmente, avere sempre emozioni e pensieri positivi e mai negativi - e a recuperare la nostra libertà di scegliere e di agire come riteniamo meglio per noi.
Ciò è possibile applicando i principi e le tecniche dell'Acceptance and Commitment Therapy, un approccio terapeutico basato sulla mindfulness, diretto a sviluppare la "flessibilità psicologica" che consente di superare i momenti critici e di vivere pienamente il presente muovendosi nella direzione tracciata dai propri valori.