Quanto dura una psicoterapia ?
Prima di parlare di durata chiariamo un primo aspetto: da uno psicologo è possibile sostenere diverse tipologie di percorsi.C’è appunto la psicoterapia (se lo psicologo è anche psicoterapeuta), c’è la consulenza psicologica (il counseling) oppure c’è il percorso di coaching.
Qual è la differenza?
Quando si parla di psicoterapia bisogna pensare ad un percorso che interviene profondamente sulla personalità dell’individuo. Si parla spesso, in tal caso, di ristrutturazione della personalità. Sono quei cambiamenti che rendono una persona stabilmente diversa rispetto a quando la stessa ha iniziato il percorso psicologico. In questo caso bisogna prevedere periodi di durata almeno annuale e a volte anche maggiori. Tutto dipende dalla sintomatologia più o meno grave ed invalidante e da quanto questa sia radicata nel tempo.
Quando, invece, si parla di consulenza psicologica, ci si riferisce a diversi tipi di percorsi psicologici con una durata, quindi, variabile.
Alcune consulenze durano tre (sì, proprio 3) sedute: sono quelle situazioni in cui una persona, che mostra già un buon livello di funzionamento globale, si trova a vivere un momento di stallo, di incertezza e quindi di disequilibrio. In tal caso, bastano davvero pochi incontri chiarificatori per ritrovare l’equilibrio smarrito. Sostanzialmente, queste persone, non modificano se stesse con la psicoterapia ma imparano ad usare meglio le risorse che già possiedono.
Altre consulenze durano più a lungo, settimane o meglio mesi e possono differenziarsi anche per quel che riguarda la frequenza che può essere settimanale o quindicinale. Quindi le sedute necessarie possono variare da un numero di 12 a un numero di 24 e la durata globale sarà all'incirca di 6 mesi. Sono, ad esempio, quelle consulenze richieste da chi soffre di attacchi di panico, da chi presenta disturbi sessuali di varia natura, oppure da chi si trova a vivere, suo malgrado, un lutto.
Quando si parla di consulenza ci si riferisce anche alla consulenza di coppia: in questo caso è prassi di chi scrive procedere con sedute quindicinali perché la coppia ha bisogno di maggior tempo per riflettere e lavorare su se stessa, tra una seduta e l’altra. Per quanto riguarda la durata di un percorso di consulenza di coppia valgono le considerazioni di cui sopra: lavorare 3 mesi con una coppia significa che la stessa presenta un livello di funzionamento elevato. In realtà sono rari i casi di questo tipo ad eccezione delle situazioni che arrivano per una problematica squisitamente sessuale. Viceversa, vista la complessità propria delle dinamiche psicologiche della coppia bisogna tener conto di una durata di almeno 6 mesi.
Infine, per quanto riguarda il coaching, esso è indirizzato a situazioni ed individui con un funzionamento globale di livello elevato e gli obiettivi riguardano situazioni professionali, di carriera e atletico-sportive. All'inizio del percorso vengono esplicitati gli obiettivi da raggiungere in un tempo definito (di solito sono interventi brevi, di alcune sedute). Questo tipo di percorso presenta una modularità tale per cui è possibile aggiungere di volta in volta nuovi obiettivi da raggiungere e quindi la durata di per sé aumenta.
Per un approfondimento, potresti leggere anche questo articolo: A proposito di psicoterapia breve.